Viaggio in Italia, Toscana. La grande bellezza, passando di borgo in borgo
Generosa di boschi e parchi, di coste e isole, di città e paesi-gioiello, la Toscana custodisce innumerevoli tesori d'arte. A volte poco conosciuti, anche se prossimi a mete arcinote
Il viaggiare lento in Toscana è puro piacere. Regione generosa di boschi e parchi, di coste e isole, di città e borghi e poi di arte, tanta arte. A volte poco conosciuta, anche se prossima a mete arcinote. Succede nelle Terre di Pisa, dove a cinquanta chilometri dalla Torre pendente e dalla piazza dei Miracoli, simboli indiscussi d’Italia, si cela l’unico tabernacolo viario di Benozzo Gozzoli che si trova ancora nella collocazione originaria: all’ingresso del paesino di Legoli.
Oasi naturalistiche e di fede
Lungo la costa si prova stupore attraversando il Parco di Migliarino, San Rossore, dove si succedono ambienti diversi: lingue di sabbia, il lago, tenute, paludi e la lunga spiaggia di Vecchiano. In una manciata di chilometri ecco l’anarchica Livorno, la cui miglior espressione si trova tra i banchi del mercato coperto (di fronte all’antica torteria Gagarin dall’eccellente farinata) e nel Santuario di Montenero, che conserva una delle più grandi raccolte di ex-voto d’Italia: tra gli oltre settecento pezzi anche Il cavallino di Giovanni Fattori (1850) e Il motociclista di Renato Natali (1943).
Le galline dalle uova multicolor
Tra i capolavori della natura, invece, è curioso l’allevamento di polli ornamentali da tenere liberi in giardino, con galli neri e galline che fanno uova verdi, bianche o color cioccolato secondo la razza, alla Fattoria Le Cerretelle, sulle alture di Rosignano Marittima, che Silvia Carpigiani ha messo su dopo la laurea in Storia. Verso sud si procede tra mare e dolci declivi, file di cipressi e antichi poderi.
Questo paesaggio è un capolavoro
È il panorama che abbraccia Bibbona, piccolo borgo collinare del primo entroterra livornese, al cui ingresso svetta la chiesa di Santa Maria della Pietà, a croce greca rinascimentale, riportata- secondo alcuni studiosi – nel disegno della mappa della Toscana nel Codice Atlantico di Leonardo da Vinci e nello sfondo della Vergine delle Rocce, nella versione conservata in una collezione privata in Svizzera.

Tra i cipressi di Carducci
Passata Bolgheri e il suo viale di cipressi di carducciana memoria, si va verso il Parco Costiero di Rimigliano, per soggiornare nel verde del Park Albatros Village in case mobili indipendenti e distanziate. Base ideale per fare mare e scoprire la Maremma etrusca e il Monte Amiata, un vulcano spento. Qui si passeggia e si visitano i castelli di Potentino a Seggiano e di Colle Massari a Cinigiano, dove si acquistano anche i vini delle terre vulcaniche dell’Amiata. Da non dimenticare il borgo medievale di Piancastagnaio con la maestosa Rocca Aldobrandesca, e Santa Fiora per la peschiera e le monumentali ceramiche dei Della Robbia.

Dove dormire
Park Albatross
Pineta di Terranuova, San Vincenzo.
Camping village superattrezzato, apertura il 12 giugno. Presso media a notte in
casa mobile (per 5 persone) da 140 euro. Sconto del 30 per cento per
prenotazioni entro il 30 giugno, con possibilità di modificare destinazione e
date fino a 7 giorni prima della data prevista per l'arrivo.
Dove mangiare
Antica Torteria al Mercato, da Gagarin
Livorno.
La miglior farinata, qui detta torta.
Via del Cardinale 24.
Ristorante La Pineta
Marina di Bibbona.
Piatti di pesce serviti in riva al mare.
lapinetadizazzeri.it